La Chiesa di S. Liberatore a Villa Camera, frazione di Campli, è stata edificata negli anni ’30 del XX secolo. Il perimetro esterno è interamente rivestito di travertino, interrotto solo da paraste angolari su zoccolatura poste in facciata. La stessa presenta un tetto a capanna sormontato da piccola croce metallica ed un portale con archivolto a tutto sesto; sopra il portale timpano con arco culminante in una croce lobata. Nella parte superiore un oculo e due nicchie laterali con statue. Nel retro svetta il campanile abbellito da una guglia piramidale. All’interno, a navata unica, si osserva un finto soffitto piano che riproduce prospetticamente una volta a cassettoni. Le pareti sono decorate da stucchi tridimensionali e finti marmi; nel fondo si trova il presbiterio rialzato. Si custodisce una statua in terracotta di S. Liberatore del 1518. La parrocchia della vicina frazione di Cesenà comprende anche quella di Villa Camera, forse un piccolo ed antico feudo di diritto longobardo. La chiesa era di patronato della famiglia Mancini con relativo beneficio.