La cappella del Monte dei morti di Frattoli è sita a lato sud della chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista.
Molto probabilmente fu ricostruita in suffragio delle vittime del terremoto del 1703, terremoto che fece molte vittime nella montagna teramana ma soprattutto nella città dell’Aquila.
All’interno si conserva un altare ligneo dorato con al centro la tela della Madonna delle Anime Purganti (sec XVIII), oltre a due bellissime panche in noce scolpite ai lati dell’altare.
La cappella del Monte era anche la sede dell’omonima confraternita, che gestiva beni e servizi di aiuto per la popolazione locale, non era raro trovare nella montagna teramana simili confraternite, incoraggiate dalla Chiesa soprattutto per contrastare l’usura degli Ebrei. L’arciconfraternita fu attiva fino agli inizi del XX sec (1938), quando con il passaggio all’E.C.A. ( Ente Comunale Assistenza) cesso le sue attivita. Per accedere nella “fratellanza” (confraternita), bisognava, su domanda, essere votati a maggioranza con voto segreto e pagare carlini 14.
Ogni anno, nel giorno di Tutti i Santi, il 1 novembre, si eleggevano (si rinnovavano), gli organi di governo: il PRIORE, due ASSISTENTI, il TESORIERE, i due RAZIONALI (che dovevano controllare i conti del Priore decaduto), e la DIREZIONE SPIRITUALE. Il tutto con voto a maggioranza e segreto.
Il Priore eletto, d’accordo con due assistenti, sceglieva il SEGRETARIO.
I confratelli in pubblica congregazione, sceglievano un SACERDOTE CAPPELANO

PRIORE + DUE ASSISTENTI
SEGRETARIO
TESORIERE
DUE RAZIONALI
DIRETTORE SPIRITUALE

I Priori conosciuti dopo il 1700 sono:
LUCANTONIO AVILII
DOMENICO SANTORI
ISIDORO RICCIONI
DON INNOCENTIO POSSENTI
COSMO ONOFRII
ROMUALDO DI CHICCO (nel 1760 latinizzato in DE CHICCHIS)
AMARIO DE PRETIS